Venti domande a Demetrio Di Grado

Venti domande a Demetrio Di Grado
26/05/2020 Magda Masano
In Venti domande

INTRO • In principio fu “Il questionario di Proust“, poi innumerevoli e a volte ben riuscite, imitazioni. “Venti domande” è la mia versione, quella in cui chiedo venti cose a persone che reputo affini alla mia sfera di valori culturali. Persone da cui apprendo sempre un po’, persone anche diversissime da me (ovviamente), ma con cui sento di avere una “affinità” elettiva, oltre che – spesso e volentieri – amicale.

Quarta puntata della rubrica dedicata a Demetrio Di Grado.

Demetrio Di Grado

  1. Un auto e breve definizione di te
    Sono un’inguaribile romantico… vale ?
  2. Il tuo lavoro
    Street collagist.
  3. Il sogno più ricorrente quando dormi
    Il suono del mare, il fruscio delle onde.
  4. Il sogno più ricorrente ad occhi aperti
    Su una Spiaggia, amaca, cappello sugli occhi e birra in mano.
  5. Il tuo peggior difetto
    Il mio essere disordinato.
  6. Una qualità di te che pensi non ti sia riconosciuta dagli amici
    Il mio essere molto bello e fascinoso… sono invidiosi.
  7. Dove vivi
    Caltagirone provincia di Catania.
  8. Se potessi scegliere un altro posto dove vivere
    A sud della Spagna.
  9. Il colore che indossi di più
    Nero.
  10. Il profumo che ti fa tornare bambino
    Il Profumo di Gelsomino.
  11. Un verso di una poesia, di un libro, di una canzone che senti adesso particolarmente tuo
    Forse é così, io vivo fuori tempo
    É vero ciò che sento sotto pelle
    É come una costante sensazione di
    Mancata appartenenza
    Che suona e vedo le tue mani
    Allontanarsi alla deriva delle
    Cose che non ho
    Cose che non avrei potuto avere mai
    E cose che non so
    Le cose che non ho
    Sono ciò che sono e non chiedono scusa
    (Guardale a fondo non cerco una scusa)
    Forse é perché sorrido fuori tempo
    Non riesco ad adattarmi e galleggiare
    Perso dentro guai di cui non
    Provo neanche più a trovare un senso
    Ti cerco e vedo le tue mani
    Allontanarsi alla deriva delle
    Ma non rinuncerò ai miei relitti, alle mie cose che non ho
    E non le tradirò cose che so
    Non dimenticherò la nostra strada e ciò che siamo
    Questo no non credo cambierò cose che so
    (Subsonica – Cose che non ho)
  12. Il tuo posto magico ?
    Una terrazza sul mare.
  13. Una cosa (una sola) che non sai fare ma che vorresti
    Andare su una tavola da skate.
  14. Il materiale con cui hai più familiarità
    Posso dirne 2? Carta e colla.
  15. L’ultimo brano che hai sentito prima di rispondere a queste domande
    Qualcosa in cui credere – Marracash.
  16. Che film hai visto al cinema l’ultima volta che hai avuto la possibilità di andarci?
    Joker.
  17. Dove nascono le tue idee
    Nel mio studio, tra le riviste che sfoglio.
  18. Che cosa ti rende felice
    La mia famiglia al mare.
  19. Assegna un premio Nobel: quale e a chi
    Premio Nobel per l’economia mia moglie, riesce a farmi viaggiare spesso, con tutte le comodità, con un budget bassissimo.
  20. Tra dieci anni, dove/come/con-chi sarai?

    Come lo yogurt, sono con scadenza a breve e preferisco fare l’amore con il sapore e vivermi il momento… non so risponderti!

Puoi seguirlo qui: http://www.instagram.com/demetriodigrado

 


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